Ingredienti per Pandolce genovese in pochi gesti, tutto l’anno
- arance
- burro
- cedro
- ciliegie candite
- farina
- fichi secchi
- latte
- lievito vanigliato
- nocciole
- noci
- pinoli
- sale
- uova
- uvetta
- zucchero
Preparazione della ricetta
Come preparare: Pandolce genovese in pochi gesti, tutto l’anno
La ricetta PANDOLCE GENOVESE IN POCHI GESTI, TUTTO L’ANNO, è un’opzione perfetta per chi cerca una tradizione culinaria autentica. Questo classico piatto genovese, solitamente gustato durante le grandi occasioni, è un toccasana per le feste e le ricorrenze. Il pandolce genovese, con il suo composto di frutta secca e candita, noci e pinoli, è una vera e propria delizia per i sensi.
Scegliere il pandolce come soggetto dell’evento, infatti, è un gran colpo di genio. Sarà sempre la scelta perfetta. La ricetta, di semplice preparazione e di sapori tipici ligure, merita dunque una menzione speciale.
Premettiamo che il pandolce può venire servito come primo piatto e, per i più golosi, come dolce di fine pasto.
L’originale recipiente dei pandolci genovesi è in legno e ha sempre portato sull’idea di un dessert rustico che veniva cucinato nella cucina sommersa. Con il tempo, però, è bastato un po’ di esperienza dei nostri cuochi a creare nuove ispirazioni nella nostra cucina dedicato.
Considerare quella classica ispirazione sia un alimento per le stagioni invernali, sia adatto a essere servito e gustato durante le feste di fine anno.
Per prepararlo, segui questi semplici passaggi:
- Quando si tratta di procedere alla preparazione, inizia disfacendo lo zucchero in una bacinella. In seguito, assicurati di aggiungere l’arancia intera, insieme al suo succo, diluita sempre con 50 centilitri di latte scaldato, e allo zucchero precedentemente ridotto in polvere. Versa il composto in una macchina da paste, assicurandoti che il macchinario non sia troppo caldo perché il latte scaldi troppo pericolosamente.
- Riproduci le stesse operazioni per la preparazione alla ricetta completa ricavando il lievito al vaniglia.
- >Regola la macchina da pasta ed attiva il ciclo di impasto per portare lo zucchero assieme al concentrato di arancia al punto di abbrustolimento giusto adatto; infine ricordati sempre di aggiungere, nel pozzo, il burro freddo tagliato a cubetti. Quando mancheranno al massimo pochi minuti alla fine del ciclo, assicurati anche d’avere caricato la macchina, nel rispettivo gancio, i pinoli.
- Ora prepara, per avviare al ciclo di impasto, l’impasto per la besciamella ricavando l’arancia. Aggiungi, infatti, l’arancia insieme al rispettivo succo in pochissime gocce. Infine, mantieni in cotal modo fino al punto di cottura.
- Per finire, aggiungi, in sequenza, le noci, la cedro affettata sottile, il burro, il tanti latte (ottiene solo al 10% di calore), l’arancia a fette ben magre, le noci (in alternanza), le nocciole, il fichi secchi, la cedro tagliato sempre con un coltello ben affilato, le ciliegie candite, l’uvetta tagliata a cubetti e infine le noci trattate sempre in modo decente. Infine premetti inoltre che, in ogni caso, l’arancia va assolutamente scartata prima del consumo perché il suo arido tenero va assolutamente eliminato. Crea la besciamella passando poi a scaldate le noci con un po’ di zucchero e con l’arancia intera, tranciata e ben tagliata.
- Per finire il ciclo di cottura, aumenta la temperatura man mano che il dolce sale crescettero e la caramello ben raffreddata fa il formicolio alla besciamella fatta e più una volta passasti alla cottura.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.