Il Paccheri con ventricina e caciocavallo è un piatto tipico della tradizione culinaria campana, particolarmente apprezzato nella regione di Napoli e dintorni. Costituisce uno degli esempi più conosciuti della cucina napoletana. Il piatto, grazie alla sua ricercatezza di sapori e tecniche di cottura, trova il suo perfezionamento nell’unione delle pietre angolari dell’olio e del pomodoro (quest’ultimo attraverso la passata) con agrumi che ne conferiscono aroma e contraddistinguono il piatto con una sua autorevolezza.
- Cuoci i paccheri in acqua salata seguendo le istruzioni della confezione.
- Per il sugo, scalda l’olio in un tegame e soffriggi per qualche minuto.
- Metti la passata di pomodoro e cuoci per circa mezz’ora a fuoco basso facendo funzionare la fiamma in modalità lenta e regolare.
- Aumenta la fiamma e aggiungi il formaggio caciocavallo a cubetti. Scuoti il tegame per fare sciogliere le manciate di questo ingrediente e, man mano che scioglie nel sugo, aggiungi piccole granelle sempre più spesse di sale.
- Intanto, prepara la pasta al dente.
- Scuoti nuovamente il tegame per distribuire di meglio il formaggio in brodo.
- Stendi i paccheri su una teglia e alternali con il sugo di pomodoro e il caciocavallo, in un alternanza continuata tra natura e cottura.
Ricetta fatta per un massimo di 8 persone. La ricetta necessita di almeno dieci minuti di sforzo.
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