La ricetta Orzo e fagioli con timo e datterini è un’interpretazione rustica e tonica di un classico come la pasta e fagioli. Combina il croccante dell’orzo appena cotto, la cremosità dei ceci e dei borlotti, e l’aroma fresco del timo selvatico, bilanciato dall’acidità dei pomodorini datterini. Il piatto si presta a un pranzo leggero come primo o a un accompagnamento stratosaporito, gustabile caldo o a temperatura ambiente. Le proporzioni sono studiate per due persone, ma la ricetta permette infinite variazioni: l’autrice suggerisce di abbinarla a insalate estive o di riutilizzare gli esuberanti leftovers come base per pasti veloci.
- Immergi l’orzo in acqua fredda per 10-30 minuti per ammorbidirlo.
- Lava e taglia i pomodorini a quarti, sciacqua e pulisci i fagioli e i ceci lessati (se in scatola), eliminando eventuali pellicine.
- Nella pentola, scalda l’olio e.v.o. con 2 cucchiai di foglie di timo finché non diffondono il profumo; aggiungi i pomodorini e caramellali 2-3 minuti a fuoco medio.
- Incorpora l’orzo scolato e tostalo per 5 minuti, agitando spesso.
- Ricopri con brodo vegetale caldo (circa 1 litro) a livello superiore all’orzo di 4 dita. Cuoci coperto a fuoco basso per 20 minuti, mescolando occasionalmente.
- Miscela fagioli e ceci, il concentrato di pomodoro rimanente, sale e pepe. Lascia insaporire ulteriori 20 minuti, regolando la consistenza con brodo se necessario.
- Aggiusta sale e pepe, guarnisci con olio crudo, un’ultima macinata di pepe nero e timo fresco tritato.
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