Le sue origini affondano nella profonda storia contadina della regione, dove la semplicità degli ingredienti si unisce alla sapienza antica della lavorazione del pane.
Il Mucceddrati calabresi viene solitamente gustato caldo, accompagnato da formaggi piccanti e salumi o da una semplice bottiglia di vino rosso.
Il suo gusto intenso e leggermente amarognolo, proveniente dai semi di anice, deriva dalla ricetta tradizionale che lo distingue e lo rende unico.
- In una ciotola capiente, mescolare la farina, il lievito, il sale e i semi di anice.
- Aggiungere gradualmente la semola di grano, impastando fino ad ottenere un composto liscio ed elastico.
- Lasciare lievitare l’impasto in un luogo caldo per almeno un’ora, fino al raddoppio del volume.
- Dopo la lievitazione, trasferire l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e modellarlo a tronco.
- Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 30-40 minuti, o fino a quando il pane non sarà dorato.
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