La sua caratteristica più saliente è il sapore intenso e dolce dei semi di melagrana, accompagnato da un tocco di acidezza dei limoni, che rendono la marmellata assolutamente unica e gustosa.
La ricetta prevede l’uso di semi di melagrana già sgranati, che vengono lasciati riposare con lo zucchero e il succo del limone in frigo per 24 ore. Questo permette di eliminare le parti gialle dei semi, che potrebbero rendere la marmellata più amara. Dopo il riposo, i semi vengono trasferiti in una casseruola con le mele spezzettate e fatti cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e 1 quarto, mescolando di tanto in tanto.
Aggiungiamo il succo dei due limoni e un paio di tazze d’acqua calda che servirà a renderla leggera e non troppo densa. Una volta completata la cottura, la marmellata viene passata col mixer a immersione e invasata come d’abitudine.
La ricetta si chiude con questa precisazione: la marmellata di melagrana deve essere lasciata riposare per almeno un mese in un luogo asciutto e buio prima di essere consumata.
- Pulire i semi di melagrana già sgranati, eliminando le parti gialle e le buccine intorno ai chicchi.
- Mettere i semi in un recipiente con lo zucchero e il succo del limone e lasciare riposare in frigo per 24 ore.
- Trasferire i semi in una casseruola con le mele spezzettate e aggiungere il succo del limone e il paio di tazze d’acqua calda.
- Cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e 1 quarto, mescolando di tanto in tanto.
- Passare la marmellata con il mixer a immersione e trasferirla in un contenitore per l’invasatura.
- Lasciare riposare la marmellata per almeno un mese in un luogo asciutto e buio prima di consumarla.
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