Ingredienti per Mangia cio’ che leggi 79: mitarashi dango da “no one like us 5” di naike ror
- aceto di mele
- aceto di riso
- farina di riso
- maizena
- salsa di soia
- zucchero
Preparazione della ricetta
Come preparare: Mangia cio’ che leggi 79: mitarashi dango da “no one like us 5” di naike ror
Consiste in palline di farina di riso caramellate con aceto di mele e amidi seguite da una crosta dorata formata con zucchero e salsa di soia. Ror’ Naike presenta questa ricetta in ‘No One like us 5’, dimostrando l’abilità e l’intuizione culinaria. Nell’ambiente giapponese, questi dolci di riso sono spesso serviti presso i feste o eventi stagionali.
Per ciascuno di noi, che ami sperimentare e scoprire nuove combinazioni di sapori, questa ricetta di Mitarashi Dango rappresenta una dimostrazione di come perfetti siano lavorati il sentimento giapponese nel mondo culinario.
Per preparare questo piatto, inizia a mescolare 1 tazza di farina di riso con 1 cucchiaio di maizena per creare la base del dango. Aggiungi 1/2 cucchiaio di salsa di soia per rendere i colori più vivaci.
- Amalgama gli ingredienti e forma piccole palline sulla superficie lavorata del contenitore di cucina.
- Bagna i dango al vapore per 10-15 minuti.
- Schiaccia i dango sul tavolo in modo da creare un po’ di sfumatura.
- Riscalda 2 cucchiai di aceto di mele e 2 cucchiai di aceto di riso sul fuoco. Portali poi ad ebollizione.
- Mantiene alta l’acqua bollente ed immergi i dango per 2-5 minuti.
- Mesiuno 1/2 cucchiaio di zucchero in una ciotola.
- Eggetti in una frittella il dango condito rapidamente.
- Raccogli e distribuiti nei piatti opportunamente decorati.
Una volta terminata la preparazione, metti subito la vostra versione di Mitarashi Dango a riposare. Termina la ricetta con un impacco di salsa di soia infuso per evitare che duri pochi minuti, avvolgi la ciotola in un impacco di carta e avvolgi con alcune foglie di riso o foglia di gelatina. Inserisci la ciotola in un sacchetto hermetico. Così poi puoi decorare le piastre di Mitarashi Dango e condirle con le foglie di gelatina.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.