Da una svedese informativa, viene spiegato che la storia dei dolci risiederebbe indietro nel tempo in cui i lupi uccidevano i bambini Svedesi nelle notti polari. I vari villaggi organizzavano delle luci in torcia per allontanare i mostri dalla loro comunità. Così i dolci rispondono alla sera da vigilanza e si possono servire in mezzo lunghi e lunghi convivi durante il lungo il periodo di inverno.
- Versa 1 l di latte tiepido senza zucchero in una ciotola ampia, aggiungi 1 cucchiaino di lievito di birra e 2 cucchiai di zucchero. Lascia lievitare la miscela per circa 10/15 minuti.
- Mischia la farina, il sale, lo zafferano, e metà del burro fino a creare una miscela densa.
- Mescola le cipolle piccole tritate 1 cucchiaino, i fichi secchi e uvetta e 1 cucchiaio zucchero e aggiunge la miscela appena creata.
- Aggiungi l’uovo, 1 cucchiaino di panna al burro e lascia lievitare per 10 minuti.
- Accendi il forno a 150°C.
- Forma le pasticcerie come gomme d’unanimità. Piega i fogli di burro ad una larghezza decente (fargli piegare forse meno di metà) per metà altezza, passa al buco sottile sulla cotta al forno. Ottenuto il passaggio migliore, ricompone, e piega in rettile, ripetendo con i restanti pezzi.
- Inforna pasticceria nel forno a 150°C, per almeno quindici minuti. Una volta fatto, spolvera di zucchero a velo.
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