La scorsa estate, avevo provato a fare questo latte di mandorla con le mandorle comunemente trovate, e il risultato fu una piacevole sorpresa. Quando ho avuto la possibilità di avere delle mandorle di Avola di alta qualità, ho voluto rifarlo per catturare tutto il sapore dei frutti, anche in previsione di un dolce che spero di pubblicare a breve.
La preparazione è molto semplice e richiede solo dei tempi di riposo tra una fase e l’altra. Il metodo consiste nell’ammollare le mandorle, privarle della pellicina, frullarle con le mandorle amare e zucchero, lasciare riposare e filtrare il liquido.
Di seguito, i passaggi principali per preparare il Latte di mandorla fatto in casa:
- Mettere in ammollo le mandorle in acqua fredda per una mezza giornata d’anticipo.
- Privare le mandorle della pellicina e trasferirle nel boccale del frullatore insieme alle mandorle amare, ad un pizzico di sale e allo zucchero.
- Azionare il frullatore aggiungendo gradualmente circa 700 ml di acqua fino ad ottenere una crema dalla consistenza omogenea.
- Lasciare riposare il tutto per un’ora circa e poi filtrare il liquido con l’aiuto di una garza a maglie fitte o un pezzo di tela di cotone o lino.
- Riprendere la polpa rimasta nella garza e frullarla nuovamente con l’acqua restante (300 ml), lasciando poi riposare il tutto per un’altra ora.
- Filtrare ed unire il liquido a quello ottenuto in precedenza, e formare un fagottino con la garza contenente la polpa tritata delle mandorle, chiudendo il fagottino con un pezzo di spago da cucina.
- Immergere il fagottino nella ciotola con il latte di mandorla e lasciare in infusione per un paio d’ore.
- Strizzare bene il fagottino e travasare il latte in una bottiglia di vetro.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.












