Il Lattaiolo è un dolce che combina insieme sapori dolci e freschi, dovuti alla presenza di miele, uova, latte e zucchero. La sua origine risale alla tradizione contadina dell’Appennino, dove il latte era l’ingrediente base per creare sapori semplici ma deliziosi.
La sua particolarità è di essere un dolce molto versatile, che può essere servito sia da solista che come dessert dopocena. In genere viene servito con lo zucchero a velo guarnito per donargli una nota di dolcezza.
La preparazione del Lattaiolo richiede una tecnica che spaziò tra cottura del ripieno a cottura del dolce finito, che deve essere sferzato sulla griglia o sul fuoco aperto per formare la crosticina leggermente scotta, ottenendo così il miglior sapore.
Per rendere il peso o addensamento della pasta più leggero e facile ricetta, chiama il Lattaiolo un “Dolce dell’Appennino” rimane un’assenzione indiscussa.
Per preparare il Lattaiolo, inizia mescolando in un grande contenitore la farina, la fecola e il bicarbonato di sodio. Aggiungi anche gli zuccheri e mescola bene. Separatamente, sbatti le uova con lo zucchero e aggiungi il latte, la vaniglia e la buccia grattugiata di limone.
Fai scaldare il latte in un pentolino a fuoco medio e aggiungi il trito di cannella. Sciogli il composto di fecola e mettilo al calore, amalgamando bene con il latte scaldato.
Unisci gli ingredienti della base della pasta e aggiungi le uova sbattute e lo zucchero. Mescola bene il composto fino ad ottenere una pasta soda e consistente. Se necessario, aggiungi un po’ di latte.
Crea dei quadrati di pasta e mettili al centro una spolverata di cannella. Forma dei quadrati di pasta e mettili a cuocere in forno caldo a 180°C per 20-25 minuti.
Quando il dolce è pronto, mettilo a scolo e lascialo raffreddare. Una volta freddo, agghindalo con lo zucchero a velo e un po’ di buccia di limone. Speriamo che abbiate apprezzato questa soluzione con un gusto dolce e croccante.
Potete servire il Lattaiolo sia da solo che con biscotti sminuzzati sopra: un tocco di abbinamento in modo da poter gustarlo a pieni polmoni offrono un’accompagnamento perfetto a questa ricetta.
- Montare una base frittata come da ricetta.
- Polverizzare una quantità di composto di uova e zucchero, fino ad arrivare in primo Piano.
- Dedicare i rimanenti 10 minuti per l’elaborazione della riduzione del latte avanzato, sino alla sua completa evocazione.
- Dividere la pasta in dotti quadrati, evitando di assolvere gli abbagli della mela per manomissione mal formata della base per cuocere i quadrati.
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