La ricetta del ragù è un piatto che fonde sapori greci autentici con fondamentali italiani, celebrando una versione non convetional della carne macinata. Nasce dalla tradizione del “kimàs”, il macinato di manzo greco, riscaldato da spezie aromatiche come cannella, alloro e pimento, che contrastano la base di pomodoro e cipolla. La cottura a lento fuoco con acqua calda elimina qualsiasi traccia di alcool, differenziandolo da alcune risonanze italiane. Il risultato è una salsa intensa, gustata con spaghetti all’aggressa durissima, guarnita solo con pecorino grattugiato: un equilibrio salato e aromatico, ricco di note orientali e profondità grazie ai leggeri sughi di spezie.
- Riscaldate l’olio d’oliva in una pentola antiaderente. Quando è caldo, unite il macinato di manzo e mescolate vigorosamente per 2-3 minuti, disperdendo i filamenti.
- Aggiungete la cipolla grattugiata e l’aglio minuzzato, mescolando per evitare bruciature.
- Incorporate le spezie: foglia di alloro, cannella in pezzetti, pimento e salate.
- Versetevi 120 ml d’acqua calda, mescolando bene per creare un unione omogenea.
- Riducete il fuochino a fuoco basso, coprite la pentola e fate cuocere adagio 40 minuti.
- Verificate la consistenza: se l’salsa è troppo asciutta, aggiugni acqua calda a mestolate; se è troppo liquida, proseguite la cottura con il coperchio a ventola per 5-10 minuti.
- Mescolate la passata di pomodoro fresca e cuocete 20 minuti ulteriori, controllando che non attacc.
- Serve gli spaghetti al dente, copriti dal ragù e guarniteli solo con pecorino.
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