La La Ribollita Toscana è un piatto semisolido, dal sapore caratteristico e intenso, grazie alla presenza di cavolo nero, fagioli e verdure miste. Viene solitamente gustata il giorno successivo alla preparazione, quando i sapori si sono amalgamati e il pane ha assorbito la zuppa.
- Iniziare a preparare gli ingredienti: se si utilizzano fagioli secchi, lasciarli in ammollo per una notte, poi sciacquarli e lasciarli in uno scolapasta.
- Pulire il cavolo nero eliminando la costa centrale e tenendo solo le foglie verdi, poi tagliare grossolanamente a listarelle.
- Lavare ed asciugare la verza eliminando la parte interna più dura, poi tagliarla a listarelle.
- Pulire carota, cipolla e sedano, poi tagliarli finemente per fare il soffritto.
- Cuocere i fagioli in abbondante acqua con foglia di alloro e poco sale per un’ora.
- Fare soffriggere la pancetta a dadini insieme al trito di cipolla, carota e sedano, poi aggiungere la verza e il cavolo nero.
- Aggiungere il porro e la carota tagliata a fettine, poi frullare con un poco dell’acqua dei fagioli cotti e versare la purea ottenuta nella zuppa.
- Aggiungere il pomodoro e cuocere a fuoco basso per 30 minuti, aggiungendo acqua se necessario.
- Aggiungere i rimanenti fagioli e cuocere per altri 40 minuti.
- Lasciare raffreddare la zuppa, metterla in frigo e lasciarla riposare tutta la notte.
- Il giorno successivo, rimettere la zuppa sul fuoco, portarla a bollore, poi servirla in ciotole di terracotta con pane raffermo tagliato a dadini.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.