La ricetta La cipuddata: baccalà e sponsali nasce dalla tradizione culinaria lucana, simbolo dello spazio vitale tra solidi sapori del baccalà e la dolcezza croccante dei sponsali, bulbetti simili a cipolle e porri. Tipica della vigilia di Natale a Avigliano, questa zuppa è arricchita con spaghetti, trasformando una pietanza antica in un piatto unico. L’equilibrio tra il sapore salmastro del baccalà e gli accenti dolciastri del vino bianco crea un’emozione che accompagna momenti celebrativi, rievocando radici culturali e l’ospitalità lucana.
- Pulisci e taglia i sponsali, poi sciogli 5 cucchiai di olio evo in una pentola.
- Aggiungi i sponsali, versa un goccio di vino bianco e falli sfumare.
- Copri con acqua tiepida e lascia cuocere a fuoco lento, mescolando finché non bolle.
- Unisci il baccalà preammollato e aggiusta di sale, se necessario.
- Bolli l’acqua per gli spaghetti al dente e aggiungili alla cipuddata nei minuti finali.
- Condisci con pepe nero appena macinato e servire caldo.
- Per una variante, soffriggi leggermente i filetti di acciuga ed emulsionali prima di versarli nel piatto.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.
