- Prendere otto fettine di carne (scelte tra manzo, vitello o maiale) e batterle leggermente con un batticarne per uniformarne lo spessore, rimuovendo il grasso residuo con un coltello.
- Scolare verdure per gli odori: tagliare mezzo bicchiere di vino bianco, una carota e un sedano a listarelle sottili, mentre rosmarino fresco (facoltativo) viene scelto tra i profumi.
- Ripianare ogni fettina disponendo su di essa una fetta di speck o prosciutto crudo, una fettina di provola, alcune listarelle di carota e sedano. Arrotolare la carne avvolgendo i componenti, fissarli con stecchini o spago per evitare che si aprano durante la cottura.
- Calmare una padella con olio e farla riscaldare, cuocere gli involtini su tutte le facce fino a doratura uniforme.
- Sfumare con metà bicchiere di vino bianco per farlo evaporare, quindi aggiungere lo sfogliatina di odori (carota, sedano, cipolla, prezzemolo tritati) e i rametti di rosmarino. Aggiungere un bicchiere d’acqua e regolare di sale.
- Far cuocere gli involtini a fuoco moderato per 20-25 minuti, eventualmente integrando acqua se il sugo si riducesse troppo in fretta. Una volta morbidi, spegnere e lasciar riposare alcuni minuti prima di servire.
- Presentare caldi, solitamente accompagnati da purè o sughi cremosi per esaltare la complessità dei sapori.
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