- Fai a fette sottili la cipolla rossa e taglia i datteri Medjool lungo l’asse inotto pezzetti, togliendo eventuali noccioli. Mescola i datteri con la cipolla in una ciotola, unisci il cucchiaio di aceto di vino bianco e un pizzico di sale marino: lascia insaporire per venti minuti, poi scolalo prima di proseguire.
- Spezza a mano con un coltello le mandorle per non renderle polverose e rompi il pane azzimo a pezzi irregolari di quattro centimetri lato. Scegli un taglio rustico per mantenere consistenza croccante.
- Dispensa una padella antiaderente con l’impasto burro-olio d’ulivo (misti burro e uno dei due cucchiai di olio, in totale 30g burro + 1 cucchiaio olio) a fuoco medio-alto. Aggiungi pane e mandorle, tostali mescolando per quattro a sei minuti finché non diventano dorate. Incorpora subito il sommacco, il peperoncino e la pizzichino di sale, spegnendo il fuoco per evitare bruciature.
- Raccogli gli spinacini lavati e asciugati, disporli su un piatto e disperdi i crostini caldi, i datteri macerati, la cipolla. Accondisci con il succo di limone fresco rimanente, aggiungi l’olio d’oliva avanzato (1 cucchiaio), mescola delicatamente per evitare di ridurre gli spinacini. Assaggia per il sale finale se richiesto.
- Servila subito per preservare la Texture: il contrasto tra la croccantezza tostata e la morbidezza frigida crea un effetto gustativo immediato. Ottima accanto a proteine grigliate oppure come starter piccante per aperitivi orientali.
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