I Testaroli della Lunigiana

La ricetta I Testaroli della Lunigiana è un viaggio indietro nel tempo, che ci porta tra i sapori autentici della tradizione culinaria italiana. Questa antica pasta, sottile e delicata, si prepara con un impasto semplice a base di farina di grano, acqua e sale, e viene cotta su un testo di ghisa arrostito. La texture croccante che si crea a contatto con il calore del testo dona ai testaroli un sapore unico e irresistbile. Serviti con sughi tradizionali come quello di funghi, pesto o semplicemente con olio e parmigiano, offrono un’esperienza gustativa completa e raffinata.

Setacciate la farina in un recipiente ampio e cominciate ad aggiungere l’acqua tiepida, mescolando con una spatola o un cucchiaio di legno.
Aggiungete acqua fino ad ottenere una pastella morbida e omogenea, con una consistenza simile a quella della crema pasticcera.
Aggiungete il sale e lasciate riposare per mezz’ora.
Scaldate bene il testo di ghisa (o la padella antiaderente) sul fuoco e versate la quantità di pastella necessaria per ottenere uno spessore di 3-4 mm.
Lasciate cuocere almeno 5 minuti per lato, fino a quando non saranno ben dorati.
Tagliate i testaroli a losanghe o a quadrettoni di circa 5 cm per lato.
Portate ad ebollizione abbondante acqua salata, togliete dal fuoco e immergete i testaroli per circa 3 minuti.
Scoliamoli e condite i testaroli secondo la tradizione.

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