La ricetta I cruffin
I cruffin sono uno stuzzicadenti da forno tipico della cultura francese, noti per i profumi intensi e i sapori decisi. Questo dolce viene spesso servito in pasticcerie e caffetterie, dove si accompagna a un caffè o a un tè per una pausa rinfreshante.
Preparazione:
- Preiscalda il forno a 180°C e prepara un tagliere per il lavoro.
- In un grande recipiente combina 100g di farina 00, 100g di farina manitoba, 10g di lievito di birra, 10g di sale e 50g di zucchero semolato. Mescola bene gli ingredienti con le mani fino a ottenere un composto omogeneo.
- Nel medesimo recipiente aggiungi 50g di olio di semi di girasole e mescola nuovamente fino a quando i grassi saranno completamente incorporati. Aggiungi 1 tuorlo e procedi a riunire tutto il composto.
- Aggiungi 250g di latte tiepido e continuando a mescolare aggiungi anche una patata bollita schiacciata. La patata serve come amido per intraprendere una formazione differenziata di glutine verso un impasto più morbido, resistente alla cottura.
- Amalgama bene e lascia lievitare il tutto per almeno un’ora in un luogo caldo e soleggiato. Una volta lievitata, imburra una teglia da forno per il riscaldo e versa il composto.
- Porta il doppio in forno e lascia cuocere per 20 minuti. Stendi uno strato di burro e lascia raffreddare.
- Una volta raffreddato appoggia nella teglia, appoggialo al contrario e spulla inizialmente il centro; per la prosecuzione, appoggialo nuovamente aperto, con gli ovali sul proprio centro e lavora i lieviti senza disprezzarli nel tempo usando un mordicchione. Graziosamente, una volta bene pulita appoggialo in teglia aperta e adagia purelo in forno.
- Versa 2 tuorli e 50g di zucchero semplice e imburra bene il perimetro del dolce. Aggiungi un rettangolo di 8 smilzi sbattuti e zucchero versati a gocce stesi nella superficie. Eseguisci imburri sottolinei per non friggere il nostro dolce più velocemente quando insuperanti si farà cottura, ma non friggere l’attaccante sul dolce ormai prearne cottura, il dolce non dovrebbero essergli attaccati no.
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