I “bruttiboni” sono dei dolci tipici di Prato, noti anche come “Mandorlati di San Clemente”, che combinano sapori tipicamente toscani con una tecnica di preparazione unica. Questi dolci sono spesso associati a momenti di festa e ricorrenze, come la ricorrenza di San Clemente, da cui prendono nome. La loro crema pasticcera e la presenza di nocciole intere richiamano i sapori della natura e delle stagioni, rendendoli ideali per essere gustati in compagnia di amici e familiari durante le feste o le ricorrenze.
La preparazione di questi dolci richiede pochi e semplici ingredienti, ma richiede comunque una certa abilità e una buona mano. Questa ricetta è un’occasione per sperimentare e migliorare la propria abilità culinaria, utilizzando ingredienti freschi e di alta qualità.
- Montate a neve fermissima gli albumi, aggiungendo via via che montano un cucchiaio di zucchero fino ad esaurimento.
- Unite la farina di mandorle e mescolate a mano con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare gli albumi.
- Unite anche le nocciole intere.
- Trasferite il composto in un mixer e frullate finchè le nocciole non saranno grossolanamente tritate.
- Con due cucchiaini fate dei monticini o delle quenelle ben distanziate fra loro su un vassoio da forno ricoperto di carta forno.
- Mettete a cuocere in forno ventilato per 30 minuti a 150°C.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.