La ricetta Grissini di cavolo nero risale all’antica tradizione italiana, specificamente lombarda, dove il cavolo nero era comunemente consumato in inverno come sostituto di verdure d’inverno meno disponibili a causa del clima freddo. Il piatto è tipico della cucina lombarda e viene solitamente gustato durante i mesi invernali come accompagnamento a formaggi stagionati o salumi locali. I grissini di cavolo nero si contraddistinguono per la loro croccantezza esterna e la dolcezza del cavolo nero nel composto.
Nella preparazione dei grissini di cavolo nero, impieghiamo gli ingredienti seguenti: avena, cavolo nero, farina, farina di mais, farina di semola, formaggio asiago, grano, lievito di birra, olio d’oliva extra-vergine.
- Prepariamo la pasta madre fondamentale mescolando 20 grammi di farina con 10 grammi di lievito di birra.
- Riscaldiamo un po’ d’acqua e aggiungiamo l’olio d’oliva extra-vergine per riscaldarlo.
- Aggiungiamo gli ingredienti secchi, compreso il travasi della pasta madre, mentre la miscela è calda.
- Aggiungiamo, successivamente alcuni quattro grammi di sale, 20 grammi di asciugatura in uguale quantità olio di cavolo pressato, avena, cavolo nero ridotto a maccheroni.
- Impastiamo la miscela seguendo un procedimento simile al pezzore. Col metamuscola cotto, la farina di mais e il grano possono essere aggiunti.
- Portiamo l’impasto al punto di maglia.
- Camuffiamo l’impasto con il travasi in fine di impasto.
- Afinezza.
- Tagliuzzando, fornamo in forno, attorno i due gradi e trenta per salvo ulteriore inquartatura dell’oggetto caldo.
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