La ricetta Girelline di brioche al lievito naturale con fichi e uvetta…e la vita che gira e rigira è un piatto che profuma di fiori d’arancio e racconta una storia d’amore e rinascita. Le girelle sono farcite con crema pasticciera ai fiori d’arancio, fichi secchi, e uvetta, creando un palato tenero e goloso.
Per la pasta brioche al lievito naturale:
- Scegliere 350 gr di lievito madre rinfrescato il giorno prima (o 25 gr di lievito di birra), 1/2 cucchiaino di miele, e 100 ml di latte tiepido.
- Sciogliere il lievito nel latte tiepido con il miele, aggiungere poi la farina e per ultimo il resto degli ingredienti e impastare fino a che il composto si stacchi bene dalle dita.
- Lasciare lievitare tutta la notte.
Per la crema pasticciera ai fiori d’arancio:
- Lavorare a lungo i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina, mischiare bene e aggiungere il latte e l’acqua di fiori d’arancio poco a poco, sempre mischiando in modo da evitare i grumi.
- Mettere il tutto in una pentola e portare sul fuoco basso, senza smettere di mischiare, fino a che addensi.
- Togliere da fuoco e aggiungere la noce di burro, mescolare e far raffreddare.
Per la composizione delle girelle:
- Stendere la pasta in un gran rettangolo e sparpagliare in modo uniforme i fichi e l’uvetta.
- Arrotolare la pasta su sé stessa formando un grande rotolo e tagliare il rotolo a fette.
- Porre le fette su una teglia ricoperta di carta-forno e far lievitare ancora tre-quattro ore.
- Infornare in forno già caldo a 180°C per venti minuti o fino a che le girelle saranno dorate e rigonfie.
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