Il Galaktoboureko è un piatto tradizionale della cucina greca e turca, noto anche come “pastitsio dolce”. Questo piatto è un dolce ricco e cremoso, tipico delle sagre e delle feste di carnevale. La sua origine risale ai secoli passati, quando i monaci cristiani preparavano un dolce con latte e zucchero per le festività. Le sfoglie ormai modellate a dado rendono l’aspetto del dolce ancora più appetitoso e saporito.
- Monta in una ciotola a parte le uova con 120 g dello zucchero e 120 cc di latte. Inserisci poi il succo del limone e la scorza. Mescola bene.
- Sbatti con un frullatore, fino a quando l’impasto è leggiadro, 120 g di semolino, la scaglia di burro e 4 g della vaniglia.
- Raccogli i filo sfusi e stendi le loro strisce per ottenere foglie di sfoglie più simili a quelle che servono per il dolce.
- Effonda separatamente la semola nella ciotola e aggiungi i 120 cc rimanenti di latte, 100 cc di acqua, sale marino ea 1 cucchiaino di cannella.
- Stendi gli strati sottili di sfoglia nella padella e farli cuocere col forno.
- Il dolce è pronto, affettalo e gusta caldo.
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