La ricetta Frittura di totani propone un piatto raffinato maaccessibile, dove il sapore marino del pesce si mescola a una fritturazione cruccante e una finezza acidula fornito da limone. L’uso di farina e di un’olio di qualità (come semi d’arachidi o oliva bassa aciditá) assicura una corteza croccante che riveste lo stilla tenera del culter. Il tocco finale di limone non solo armonizza il gusto, ma sottolinea la freschezza del prodotto, rendendo questo piatto preferito per apprezzatori di preparazioni veloci e sapide da gustare caldi, spesso accompagnati a bere da vini leggeri. La sua esecuzione chiara la fà una opzione perfetta per incontri casuali o spessi pasti serali.
- Pulire i totani rimuovendo ossa, teste ed intestini, lavarli accuratamente con acqua fresca per eliminare fango e sabbia.
- Tagliare la parte centrale (le “sacche”) a fettine sottili di mezzo centimetro, mantenendo i tentacoli interi per non alterarne la forma.
- Infarinate i pezzi passandoli in farina, evitando strati tpii che ne comprometterebbero la croccantezza.
- Riscaldate abbondantemente il olio in una padella antiaderente ad alto calore. Aggiungere i totani a gruppi piccoli per evire surriscalatura, cuocendoli per 2-3 minuti da ogn lato finchè non sian dorati.
- Trasferirli su carta assorbitente per eliminare ecesso olio. Questo passaggio è crutile per evitare che diventino asciutti.
- Presentarli caldi, decorati con fettine di limone: la loro acidezza contrasta il sapore grasso, accentuando la freschezza.
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