La ricetta Fragaglia di triglie fritte è un classico secondo piatto tipico della cucina calabrese, incentrato sulla friggitura di triglie piccole, fresche e di scoglio, note per la loro saporitezza. Questo piatto combina l’acquerello della farina, l’agrumato dei limoni e il gusto intenso del pesce appena cotto. Ideale come pescato da servire caldo, spesso accompagnato da spicchi di limone per raffinare il sapore. La tradizione richiede pesci di un’unica specie o misti, ma sempre rigorosamente freschi e interi se minuscoli, per valorizzare la loro consistenza.
- Lavate accuratamente le triglie sotto acqua corrente, eliminando le interiora solo nei pesciolini più grandi e lasciando interi quelli più piccoli.
- Asciugate i pesci con carta assorbente per eliminare l’eccesso di umidità e impolverateli uniformemente con la farina, scuotendoli in un colino per rimuovere eventuali esuberanze.
- Riscaldate abbondantemente l’olio in una padella larga e profonda, aspettando che raggiunga una temperatura adeguata per una cottura omogenea (senza che fumi).
- Immergete i pesci a gruppi ridotti, facendoli friggere per 4-5 minuti da entrambi i lati; ruotateli delicatamente con una spatola per evitare il bruciacchiamento.
- Una volta dorati, estraiete la fragaglia con un mestolo a scanalati e colatela su carta吸油紙per eliminare lo sbatteria in eccesso.
- Sasoniate immediatamente con sale fino appena grattugiato e disponete su piatti da portata; guarnite con spicchi di limone per un accorgimento classico.
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