Sottoporremo la pasta madre nella planetaria, aggiungendo l’acqua in cui avremo sciolto il miele (o zucchero). Impastiamo fino a che la pasta incorda, ovvero forma un blocco unico intorno al gancio della planetaria.
- Aggiungiamo il sale e l’olio e facciamo nuovamente incordare.
- Lasciamo riposare l’impasto per circa 30 minuti, quindi diamo un “giro di pieghe a tre”, ovvero stendiamo con le mani l’impasto dandogli la forma di un rettangolo che immagineremo di dividere in tre parti. Ripieghiamo la parte destra sulla parte centrale e facciamo la stessa cosa con la parte sinistra, pressando bene con le mani.
- Ripetiamo la stessa operazione procedendo nel senso opposto (ovvero se le prime pieghe le avete date in senso orizzontale, le seconde le darete in senso verticale).
- Fatto questo, sempre usando le mani date all’impasto la forma di una palla, mettetelo in un contenitore con coperchio che avrete precedentemente unto leggermente di olio, e lasciate lievitare in frigo per 12 ore.
- Trascorso il tempo di lievitazione in frigo, ponete il contenitore a temperatura ambiente per circa tre ore: nel frattempo preparate il ripieno.
- Lavate le cime di rapa (o rapini) e tenete solo le foglie eliminando i gambi più coriacei. Sbollentateli in acqua salata e scolateli, strizzandoli bene.
- Fate scaldare aglio e olio in una padella e aggiungete i rapini tritati grossolanamente facendoli insaporire bene e aggiustate di sale.
- Quando i rapini saranno belli tirati (niente liquido), fateli raffreddare.
- Torniamo all’impasto. Trascorse le tre ore, infarinate abbondantemente il piano di lavoro e spostatevi l’impasto. Con le mani stendete la pasta allo spessore di circa 5 mm, quindi distribuiteci sopra i rapini freddi e la salsiccia a pezzetti. Aggiungete un filo di olio e richiudete l’impasto a libro.
- Spostate la focaccia su di una teglia da forno anti aderente o rivestita di carta forno leggermente unta di olio, pressatela con le dita per creare i caratteristici affossamenti, e condite la superficie con olio e sale.
- Lasciate riposare un’ora, quindi scaldate il forno statico a 200°C, infornate e cuocete per 10 minuti. Riducete la temperatura a 180° e cuocete altri 20 minuti.
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