Questo piatto è noto per la sua croccantezza esterna e la morbidezza interna, ed è spesso farcito con filetti di alici o baccalà spugnato. Le crispelle calabresi possono essere servite calde o a temperatura ambiente, e vengono spesso accompagnate da un sorso di vino locale.
Per preparare le crispelle calabresi, ti consiglio di seguire questi passaggi:
- Setacciare le farine e unire allo 00 anche 50 gr di semola rimacinata per avere un fritto più croccante.
- Sciolgere il lievito in un po’ di acqua e unirla alla farina, aggiungendo poi una quantità di acqua tiepida ed il sale.
- Impastare bene il composto fino a che non sia omogeneo e lasciarlo riposare in forno con la luce accesa per circa 2 ore, o fino al raddoppio.
- Unire il lievito sciolto e lasciare riposare in forno per circa due ora
- Impastare nuovamente la farina per unire l’olio
- Unire l’olio con l’impasto
- Mettere a scaldare sul fuoco una padella con molto olio, poi ungendomi bene le mani prelevo un po’ di impasto, al centro inserisco un filetto di acciuga e richiudo su stesso l’impasto girandolo ed allungandolo formando un bastoncino ritorto e lo tuffo delicatamente nell’olio bollente.
- Continuare così fino a finire tutto l’impasto, friggendo poche crispelle alla volta in modo da farle dorare uniformemente.
- Solelevare le crispelle dalla padella con una schiumarola e passarle in un piatto rivestito di carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.