La ricetta Dolce di castagne della mia nonna paterna è un dolce ricco e goloso, perfetto per le occasioni festive. A base di polpa di castagne, cacao amaro e burro, questo piatto si distingue per il suo sapore avvolgente e le note dolci-amare del cacao. Solitamente consumato durante i giorni di Natale, si accompagna spesso a panna montata fresca. Tradizionalmente preparato con cura per ore, racchiude la memoria di una ricetta familiare, ormai tramandata con affetto.
- Sbucciare con un coltello le castagne, immergerle in acqua fredda e portarle a bollore.
- Cuocerle per 45-60 minuti, in base alle loro dimensioni, fino a che non saranno morbide.
- Scolarle, eliminare la pellicina quando sono calde e passarle con lo schiacciapatate o il passaverdura.
- Unire il cacao, lo zucchero e il burro fuso al composto, mescolando fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.
- Aggiungere eventualmente amaretti sbriciolati e amalgamare bene.
- Bagnare garze in acqua, strizzarle e disporne una in ogni ciotolina monoporzione o in uno stampo unico.
- Versare il composto, pressarlo bene e avvolgerlo con la garza o la pellicola alimentare.
- Mettere tutto in frigorifero per almeno 24 ore.
- Sformare delicatamente i dolcetti e guarnire con panna montata se desiderato.
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