Questo dolce è uno dei più cari nella mia infanzia e rappresenta il culmine della festa durante il Carnevale e Pasqua. La sua particolarità è l’uso dell’ammoniaca, un’ingrediente assente in molti dolci moderni. Il suo forte odore durante la cottura è incredibile e finisce per sparire una volta raffreddato. Il risultato è un dolce cremoso e delizioso che è degno delle tradizioni più antiche.
Per fare questo dolce, inizia preparando la crema pasticcera. Metti sul fuoco il latte con la buccia di limone e in un recipiente lavora lo zucchero con i tuorli e l’interno della bacca di vaniglia o la vaniglia in polvere, aggiungi la farina e l’amido di mais.
- Fai fondere il burro a bagnomaria o nel microonde e lascialo raffreddare.
- Separa i tuorli dagli albumi.
- In un recipiente capiente monta i tuorli con lo zucchero, monta a neve gli albumi con il sale e uniscili ai tuorli aggiungi anche il burro fuso.
- Fai sciogliere l’ammoniaca nel latte appena tiepido e aggiungilo al composto di uova.
- Unisci il tutto con la farina fino ad ottenere una pasta della consistenza simile ad una frolla.
- Dividi l’impasto in 4 parti, stendi sottile ogni porzione formando un rettangolo di circa cm. 30X35 e su un foglio di carta forno.
- Metti in forno caldo un foglio per volta a 200° per circa 10-12 minuti finché la superficie diventa appena rosa.
- Raffredda e farcisci.
Prepara ora la crema pasticcera.
…ricetta continua.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.