- Tuffa i fagioli borlotti in acqua tiepida per ammolarli almeno 8 ore o di notte prima di iniziare.
- Sminuccia gli spicchi d’aglio, taglia a julienne la cipolla e affina il sedano per farli soffriggere in olio finché diventano traslucidi.
- Taglia la cotenna a striscioline sottili e cuocile nello stesso soffritto fino a ispessire il fondo, raccogliendo gli esalazioni ambrate.
- Aggiungi la polpa di pomodoro per sbiancare lo sformato, mescolando bene per evitare grumi, e lascia insaporire a fuoco lento.
- Scolatemi i fagioli ammollati e disponili a strati alternati con gli steli di finocchio trinciati, partendo da una base di fagioli e metà delle foglie verdi nella pentola cotta.
- Guarnisci con fettine di peperone non acroide, disposte su per l’ultimo strato insieme al rimanente finocchio, e bagnala con 1 cm circa di acqua o brodo vegetale.
- Copri la pignata solo parzialmente per conservare la vapore, cuocendo per 1’ora in fonte moderatamente bassa a stufe a legna o pentola termica.
- A metà cottura, mescola gli ingredienti per favorire una cosparsione uniforme e raddrizzare gli strati se necessario.
- Quando i bulbi sono tenere, emicola la cottura per 20 minuti ulteriori ad aperto per integrare gli aromi e saporire con sale al gusto.
- Prima di servire, assicurati che la cottura della cotenna sia morbida; regola con un goccio di brodo se necessario risollevar eccessivamente spessa.
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