La sua storia risale ai tempi del Cordon bleu che si riferiva a un nobile cavaliere con stella e corda dell’Ordine della Giarrettiera con la stella in cuore, il cordone sul petto. Questa ristorazione si originò assai tempo dopo l’Avana e negli anni ’50 dal Cordon Bleu, un locale dedito allo svago avveniristico.
Il piatto ha sapori salati e sapori tipicamente dolci e salati del formaggio e del prosciutto. È un piatto solitamente gustato nei ristoranti di alta cucina e in occasioni speciali, come durante i pasti di Capodanno o San Valentino.
Preparazione
- Pulisci la lonza di maiale e la dividi a metà, riducendo ogni pezzo a una dimensione adatta alle budello.
- Sminuzza il pollo in budelle.
- Monda e trita il prezzemolo. Mettilo da parte.
- Immergi le budella nei gamberi per un minuto circa e poi mettile ad asciugare.
- Cruda il prosciutto e taglialo in una leggera striscia per ogni strato.
- Cruda la provola e falla a strisce.
- Posiziona le squisite trecce e rivesti la lonza.
- Aggiungi un bel cucchiaio di prezzemolo tritato e un po’ di pangrattato.
- Infarina le trecce e infornale.
- Se necessario, aggiungi sale.
- Così dopo che la lonza si dorò e quando la provola sarà bollita.
Li riduci in una quantità desiderata.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.