- Lavare il coniglio (intero oppure metà posteriore) sotto l’acqua corrente, eliminando le parti grasse.
- Immersione in un bagno di marinata con aceto, vino bianco, foglie di salvia, rosmarino, finocchio, uno spicchio d’aglio e acqua fredda, lasciandolo riposare almeno 1 ora in frigorifero.
- Rimuovere il coniglio dal marinato, asciugarlo e stuzzicare la carcassa con coltello per infondere gli odori. Insaporire con sale, tagliugiante d’aglio, rosmarino e finocchietti selvatici, sia esterno che all’interno. Inserire il fegatino lavato nel ventre, poi chiuderlo e avvolgerlo in strati di pancetta, legandolo saldamente con filo da cottura.
- Disporre il coniglio in una teglia apposita (rettangolare, 40×28 cm), irrorarlo con olio extravergine d’oliva, versare metà bicchiere di acqua mista a vino bianco in fondo alla pirofila. Cuocere in forno ventilato a 200°C per 1 ora e 15 minuti, ruotando regolarmente la teglia eaggiungendo acqua-vino ogni 20 minuti per evitare asciuttezza. Controllare la cottura infilando un coltello: la temperatura interna deve raggiungere 75°C.
- Prima di servire, lasciarlo riposare 5-10 minuti coperto con una tovaglia. Tagliarlo a fette spesse, presentarlo con la glassa aromatica formata in teglia e accompagnarlo a insalata di stagione.
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