La ricetta Coniglio alla ischitana si distingue per un equilibrio di sapori mediterranei: la tenerezza della carne si accompagna al sapore acidulo dell’aceto, al profumo intenso del basilico appena aggiunto e alla dolcezza leggera dei pomodorini. Il piatto si completa con capperi e olive che aggiungono umorità, rendendolo ideale per una cena in compagnia, magari accompagnato da vini bianchi freschi. Originariamente cucinato senza olive e capperi, questa variazione arricchisce con sapori salmastri, tipici dei condimenti poveri ma intensi del sud Italia.
- Rosolare la cipolla in padella con l’olio di conserva dei pomodori o un EVO leggero.
- Addurre il coniglio e farlo scaldare finché diventi dorato, rigirandolo a fuoco medio.
- Unire capperi, olive e i pomodorini, amalgamando per far sprigionare il loro aroma.
- Sfumare con vino bianco o aceto, lasciando evaporare l’alcol o l’acidità eccessiva.
- Aggiungere il brodo vegetale a cucchiai, lasciando sempre lo stesso liquido per laccare la carne prima che si esaurisca.
- Chiudere il coperchio per la cottura a vapore, controllando di mantenere il calore medio senza bruciature.
- Nell’ultimo passaggio, incorporare il basilico spezzettato e far riposare il coniglio 5 minuti prima di servire.
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