- Lascia il coniglio in ammollo in acqua con il bicchiere di aceto per 1 ora, eliminando eventuali impurità e riducendo il sapore forte dell’animale.
- Prepara un trito fine usando carota, sedano, aglio, scalogno, rosmarino e timo fresco: la cottura di questi aromi darà la base al sugo.
- Scalda un po’ di grasso in padella, soffriggi lo insieme finemente tritato fino a doratura tenue.
- Aggiungi i pezzi di coniglio, coccolali a fuoco vivace finché non formano una crosticina leggera esterna.
- Vermina con il mezzo bicchiere di vino e far evaporare l’alcool, mescolando per sciogliere eventualità eventuali fondi bruniti.
- Incorpora contemporaneamente la passata di pomodoro, il concentrato e eventuali pomodori tagliati a dadini, abbassando fuoco a medio-basso.
- Cuoci lentamente per circa 45-60 minuti, coperto, mescolando di tanto in tanto. Aggiusta di sale e spezie se necessario durante la cottura.
- Contemporaneamente, prepara la polenta: cuocila in pentola separata, mescolando finché raggiunge la coerenza desiderata con un bastone.
- Una volta cotti entrambi gli elementi, servi il coniglio con abbondante sugo su un letto di polenta. La combinazione tra la forza del sapore cacciatore e la delicatezza della polenta ne fa un secondo perfetto in inverno o occasioni festive.
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