- Lavate accuratamente le prugne, eliminate i noccioli e tagliatele a pezzi consistenti (non necessariamente uniformi). Trattarsi è essenziale per evitare impurità.
- In una pentola ampiezza, unite le prugne, 100 ml di acqua e il succo di un limone intero. Fate insaporire a cottura moderata per dieci minuti, fino a che le frutta non si spacchino.
- Mantenendo la cottura, incorporate lo zucchero mescolandolo energicamente per scioglierlo completamente. Continuate a cuocere a fuoco medio-basso per dodici-quindici minuti, agitando regolarmente per impedire attaccature.
- Passate il composto al passaverdure per ottenerne una consistenza omogenea. Rimettetelo a bollore, regolate lo zucchero se necessario e proseguite la cottura finché il composto non raggiunga la densità desiderata, testata con il tradizionale metodo del piatto freddo (una goccia che si appiccichi leggermente al cucchiaio).
- A cottura ultimata, versate la marmellata calda in vasi a forno preappareati. Coprite subito con guarnizioni asciutte: il contatto con il calore finale farà creare il vuoto naturale. Dopo il raffreddamento, capovolta, assicurate che i barattoli siano ermetici (verificando che lo stelo non scatti quando pressato). Conservatele in luogo fresco e al riparo.
- Riponete in locazione fresca e scura per assicurare una conservazione ottimale. La ricetta consiglia un’usata di sei mesi, ma l’esperienza dimostra che il sapore migliora col tempo.
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