Coda alla vaccinara è un piatto tradizionale laziale, ricco di sapore grazie all’aroma intenso dei chiodi di garofano, del sedano e del pomodoro. La sua lunga cottura lentifica il collagene, rendendo la carne tenerissima, quasi dissolvendosi in bocca. Servita spesso come secondo, accompagna il sugo di cottura speziato o, in variazioni, il sughetto arricchito con uvetta, pinoli e cacao amaro. Un piatto rustico, simbolo di sagra e tradizione locale.
Ingredienti: coda di vitello, olio extra vergine, aglio, cipolla, carote, sedano, chiodi di garofano, passata di pomodoro, vino bianco, sale, spezie.
- Pulisci la coda sotto l’acqua corrente e tagliala a nodi.
- Riscalda l’olio in un tegame di coccio, rosola la coda finché non prende colore.
- Unisci il trito di aglio, cipolla, carota e sedano tritati, con i chiodi di garofano.
- Aggiungi un bicchiere di vino bianco e fai evaporare per 15 minuti.
- Incorpora la passata di pomodoro e copri con acqua, cuoci a fuoco moderato per circa 2 ore e mezza.
- Verifica la cottura con una forchetta: la carne deve staccarsi facilmente dall’osso.
- Se necessario, aggiungi acqua calda e prosegui la cottura.
- Serva la coda con il sugo condito, o usa il sughetto per insaporire gli spaghetti all’uovo.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.