- Unisci in una ciotola 125g farina manitoba, 125g farina 00, 30g zucchero semolato, sale q.b. e 30g burro ammorbidito. Aggiungi 80g uova (2 uova e mezzo), la polpa di 1 bacca di vaniglia oppure 5ml estratto vanigliato, e scorza grattugiata di un limone bio. Mescola a spremere con la frusta o con la planetaria usando il gancio finché l’impasto non diventa liscio e omogeneo.
- Copri con pellicola e fa riposare in frigorifero per almeno 2 ore per favorire l’accosto del glutine e la fusione dei sapori.
- Estrai il composto, stendi con il matterello fino a mezza spessore, e taglia forme con una rotella dentata. Segna un segmento centrale su ogni triangolo o rettangolo, poi ripiegà una metà in modo da formare la caratteristica piega tipica della chiacchiera.
- Scalda abbondante olio d’arachide in una padella a temperatura costante di 175–180°C. Usa una pinzeta per immergere lentamente le chiacchiere, cospargile con zucchero velato durante il processo per un crostino cristallizzato. Cuoci 1-2 minuti ciascato fianco sino a doratura dorate. Estraili e lasciale sgocciolare su carta assorbente.
- Presenta immediatamente con zucchero a velo cosparsi a piene maniate, consentendo che sia appiccicato durante il raffreddamento. Serve caldo per apprezzarne il contraltio tra la croccantezza esterna e la morbidezza interna con un’aroma cìtrico finale.
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