La ricetta del Cheesecake di ricotta e fragole va alla ricerca dei suoi antenati anglosassoni, noti per le ricette dolci e salate contenenti formaggi freschi e fresche fragole, spesso abbinati per creare un contrasto di sapori dolci e salati. Il piatto si è evoluto con il passare del tempo con diversi tipi di ingredienti aggiunti nel tempo.
Il Cheesecake di ricotta e fragole è un piatto ideale per estate calde, quando le fragole sono fresche e disponibili. Il sapore cremoso della ricotta si sposa perfettamente con la dolcezza delle fragole e la croccantezza dei biscotti secchi, creando un contrasto di consistenze e sapori che piace all’inganno.
Preparazione del piatto
Inizia preparando la base del piatto, consistente in biscotti secchi infranti e burro fuso. Congela la miscela per circa 30 minuti prima di metterla in una teglia con parete alta e girarla per coprire tutta la superficie. In un frullatore frulla i biscotti secchi frantumati in modo da ottenere una polvere dolce. Aggiungi lo zucchero, lo zucchero a velo e il burro fuso, frulla bene.
In una recipiente a parte miscela la ricotta fresca, il latte e gli albumi, stemperati preparando un composto cremoso. Aggiungi le fragole intere all’esterno, facendole compenetrare nella miscela senza farle frullare. Aggiungi a questo composto la gelatina sciolta nel latte e stemperata.
Metti a bollire la gelatina-stemperata e metti alcune gocce in un bicchiere facendo attenzione a non scaldarti i polpastrelli. Aggiungi accuratamente questo composto alla miscela di ricotta e fragole, agitando bene. Infine aggiungi a questo composto la panna montata ed il composto di biscotti secchi con fragoline.
Versa il composto nel contenitore già preparato per facilitarne la fuoriuscita e colloidare. Infratti i biscotti secchi con fragoline sulle superfici e lascia che il composto si rigeli nel freezer per un’ora prima di tagliarlo e servirlo. Se lo desideri, puoi decorarlo con le gocce delle fragoline rimaste o qualsiasi altra decorazione.
Assembla subito il piatto utilizzando i bicchieri o il piatto.
Conclusione: Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.
