La challah è un panetto ebraico tradizionale, di solito preparato per le festività ebraiche e lo shabbat. Questa versione è un po’ diversa dalla tradizione, vista la sua forma a ciambella di rose, ma conserva il suo caratteristico gusto dolce e fruttato. Il miele è un elemento chiave di questo piatto, che accompagna la challah in modo impeccabile.
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- In una ciotola, mescolare la farina setacciata con il sale. Aggiungere il lievito e continuare ad amalgamare fino ad incorporarlo completamente con gli altri ingredienti.
- Unire lo zucchero, l’uovo, l’olio e il miele. Continuare ad impastare e iniziare ad aggiungere lentamente l’acqua fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
- Ungere una ciotola in cui riporre l’impasto anch’esso unto in superficie. Coprire con della pellicola e lasciare lievitare a temperatura ambiente e al riparo da correnti d’aria fino al raddoppio (circa 1,5 ore).
- Preparare la teglia ricoprendola con carta forno, ungendo di olio i lati e mettendo un coppa pasta di 5 cm al centro (anch’esso unto di olio).
- Iniziare ad assemblare le rose: porre 4 cerchi in fila sovrapponendoli per metà l’uno all’altro. Prendendo il primo disco posto sotto gli altri arrotolare fino a formare un cilindro. Con un coltello affilato dividere a metà il cilindro ottenuto.
- Appoggiare sulla teglia le due metà distanziate di 2-3 cm e lasciando la parte piatta verso il basso. Ripetere le operazioni fino ad ottenere 6 rose.
- Coprire e lasciare lievitare per altri 30-40 minuti. Cuocere in forno caldo a 180°C per 25 minuti fino a doratura.
<li.Dividere il composto in due e stenderlo fino ad avere uno spessore di mezzo centimetro circa. Con un coppa pasta di 12 cm ricavare 12 cerchi.