La sua storia si perde nella notte dei tempi, probabilmente legato al periodo medievale. E’ un piatto che ha saputo evolversi nel tempo, mantenendo però i suoi sapori distintivi: un delicato equilibrio tra la morbidezza delle castagne, la croccantezza dei ceci e la dolcezza dell’aroma del rum e del vino bianco.
Viene solitamente gustato durante le feste natalizie tra amici e parenti, accompagnato da un bicchiere di vin santo o latte caldo.
- Sbollenta le castagne e poi schiacciale fino ad ottenere una crema liscia.
- In una ciotola, amalgama le uova con lo zucchero semolato e la vanillina.
- Unisci gradualmente il cacao, il bicarbonato e la farina, mescolando con delicatezza fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
- Aggiungi il latte a filo, mescolando continuamente.
- Infine, incorporare la crema di castagne e un goccio di rum.
- Preparate la pasta tipo ravioli con farina e acqua, stendetela e ritaglia dei quadrati.
- Farcire ogni quadrato con un cucchiaino del composto di ceci e castagne.
- Chiudete i ravioli piegandone due angoli e premendo delicatamente per sigillare bene il ripieno.
- Cuocete i Ceciaroli in acqua leggermente salata bollente.
- Appena emergono a galla, scolateli e serviteli caldi con un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di zucchero a velo.
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