Carciofi in sfoglia sono un classico della cucina italiana, tipicamente preparati con un condimento a base di aglio, limoni e mentuccia. Questo condimento è tipico della cucina romana, dove i carciofi vengono solitamente cucinati con aglio, peperoncino e limone. Per questo motivo, ho deciso di aggiustare la ricetta per fare in modo che i carciofi siano cotti alla romana, come si fa a Roma.
- Togliendo le foglie esterne e più dure dei carciofi e tagliando il gambo lasciandone un 2/3 cm, allargare la corona del carciofo.
- Tuffare i carciofi in una contenente acqua fredda in cui avremmo spremuto un succo di limone per evitare che anneriscano.
- In un mortaio, tritare la mentuccia ed uno spicchio d’aglio, al trito aggiungere un cucchiaio d’olio ed un pizzico di sale.
- Disporre i carciofi in un tegame con il gambo all’insù e che li contenga perfettamente, irrorare con olio, salare e coprire con un po’ d’acqua fino alla base dei gambi.
- Cuocere i carciofi a fiamma moderata per circa 30 minuti, coperti con un coperchio.
- Lavare i carciofi e riempirli con il condimento a base di mentuccia, aglio e limone.
- Avvolgere i carciofi con la sfoglia, spennellarli con un tuorlo d’uovo misto al sale e cuocere al forno a 180/200°C per circa 20 minuti.
- Simulare le foglie del carciofo con uno stampino a goccia ed irrorare la sfoglia con un po’ di olio.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.