La ricetta Canederli allo speck in brodo nasce dalla tradizione culinaria altoatesina e tirolesa, un piatto caldo e sostanzioso ideale per l’inverno. Questi dolci “noduli” di pane raffermo sono arricchiti con speck croccante, cipolla dolce e prezzemolo, insaporiti da burro fuso e formaggio grattugiato, e serviti in un brodo di carne limpido e fumante. La versione in brodo mantiene una delicatezza equilibrata, mentre l’alternativa asciutta esalta il sapore intenso dello speck. La ricetta si presenta semplice da realizzare ma ricca di gusto, grazie all’abilità di legare la bontà del pane all’inconfondibile aroma speziato dello speck.
- Mondare il pane raffermo, rimuovendo le croste, e tagliarlo a dadini in una terrina.
- Tritare lo speck finemente e aggiungerlo al pane.
- Rosa la cipolla in burro finché non sbianchi, quindi incorporarla al composto.
- Mescolare le uova con latte, prezzemolo e parte della farina, versando il tutto gradualmente sul pane.
- Lavorare l’impasto con le mani, aggiustando la consistenza con latte o acqua fredda, finché risulti morbida ma non appiccicosa.
- Formare palle irregolari della grandezza di un mandarancio, rotolando i canederli nella farina per evitare di disfarsi in cottura.
- Cuocerli in acqua bollente salata a fuoco medio per 10-15 minuti, finché non galleggiano in superficie, e scolarli con una schiumarola.
- Servire immediatamente in un brodo caldo arricchito di erba cipollina fresca.
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