La ricetta Brutti ma buoni rappresenta una categoria di dolci che non si concentra sull’aspetto estetico, ma sul sapore. I Brutti ma buoni, infatti, sono biscotti rustici e informi, dall’aspetto quasi casuale, ma che riservano un’esperienza gustativa unica. Sono caratterizzati da sapori intensi e decisi, come quelli delle nocciole e dello zucchero semolato, accompagnati dal tocco delicato della vanillina.
La loro preparazione si concentra sulla creazione di una meringa perfetta, croccante all’esterno e soffice all’interno, che viene poi arricchita dalle nocciole tostate. Questi biscotti sono solitamente gustati come un piatto di dolce, magari accompagnati da un caffè o un tè, e sono apprezzati per la loro textura variegata e i loro sapori caratteristici. Il loro aspetto “brutto” ma il sapore incredibile li rende unici e irresistibili.
- Si inizia mescolando gli ingredienti principali, come zucchero semolato e nocciole tostate, per creare una base omogenea.
- Successivamente, si procede con la preparazione della meringa, incorporando con cura gli albumi e la vanillina per ottenere una consistenza soffice e leggera.
- La meringa viene poi mescolata con le nocciole e lo zucchero, creando un composto omogeneo che sarà la base dei Brutti ma buoni.
- Infine, i biscotti vengono cotti in forno fino a quando non sono croccanti all’esterno e soffici all’interno, pronti per essere gustati come un delizioso piatto di dolce.
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