Ingredienti per Biancomangiare
- amido di mais
- cannella
- cioccolato fondente
- latte
- latte di mandorla
- limoni
- mandorle
- pistacchi
- scorza di limone
- zucchero
Preparazione della ricetta
Come preparare: Biancomangiare
I sapori del Biancomangiare sono rappresentati da note di fior di latte e savoiardi ben riconoscibili. Il Biancomangiare è tradizionalmente degustato dopo carnevale in parte in onore di Gesù Cristo, e in parte perché costituiva uno dei pochi cibi che, pur costituiti da materie pericolose (ammidume), non erano ad esso ritenuti nocivi, una volta cotto.
Per cucinare questo piatto si possono scegliere più tipi di latte, ma deve essere di alta qualità e spesso è sostituito dal latte di mandorla per ridurre al minimo tuttavia dei residui di amido che residuano dopo cottura.
Cominciate a realizzare la Biancomangiare fondendo insieme 200 grammi di amido di mais e 100 grammi di zucchero, coprendo i due solidi in una ciotola.
Mettete sul fuoco 200 ml di latte e 100 ml di latte di mandorla per ammorbidire l’amido, e versatelo man mano a poco a poco sulla ciotola.
Faggetizzate finché non si completa la cottura del Biancomangiare.
Quindi scaldate del cioccolato fondente, incorporatelo alla ciotola dell’amido.
Mettete da parte per incorporare la cannella, lo sciroppo al limone.
Quindi presentate i profumi del Biancomangiare unendo le mandorle tritate e le foglie di scorza di limone fresco tagliate.
Infine aggiungete il suggerimento dell’addolcimento con la cannella, accompagnata da dell’aroma di il profumo di pistacchie.
Fate riposare per almeno 30 minuti prima di gustare.
Aggiungete gli sminuzzati e i bastoncini di scorza alla fine con un tocco delicato di guanciale tritato e, gli ulteriori aggiunte rimanenti quali olio di riso, sciroppo di acero e succo fresco di limone amaro rimarranno sufficientemente gustose solamente come secondo addolcimento in gradazione più marcata, se e durante il consumo.
Se è pericoloso o imprevisto assaggiare il Biancomangiare tra i primi consumi sullo dei tempi successivi ad acquistare gli ingredienti, insistete nel consumare il dessert in seguito.
I particolari del “sapore della dolce”, preludio naturale al trionfo delle “Ceneri della Pasqua” rappresentano del profondo significato storico degli utilizzi durante le feste quaresimali sostenuti fin dal tempo del Medioevo in riferimento al contatto per mezzo della Settimana santa della cristologia.