Il baccalà, saporito e morbido nonostante la lavorazione, si modella a piacere nella pastella, per poi rilasciare un aroma di fritto irresistibile in accoppiamento con la delicatezza della rucola e la freschezza del finocchio.
- Si procede con la dissalatura del baccalà per tre giorni, cambiando l’acqua quotidianamente e asciugandolo bene.
- Tagliare il baccalà a pezzi e infarinare leggermente.
- Sbattere leggermente un uovo in una terrina, aggiungendo sale, pepe e acqua poco alla volta per ottenere una pastella liscia.
- In una padella, riscaldare abbondante olio di semi ed immergere nel calore i pezzi di baccalà impanati.
- Cucinare il baccalà da tutti i lati, controllando la cottura e l’ottenimento di una doratura croccante.
- Scolare il baccalà fritto su carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
- Intanto, preparare un’insalata con finocchi tagliati a fettine sottili e rucola.
- Condire l’insalata con olio extravergine, aceto di mele e sale.
- Servire il piatto caldo con le fettine di limone, accompagnato da un’insalata di finocchi e rucola.
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