La ricetta Baccalà con peperoni secchi tipico lucano rappresenta un’icona della cucina lucana, un piatto povero sviluppatosi con saperi tradizionali. Caratterizzato dall’armonia tra il sapore intenso del baccalà e la croccantezza del peperoni cruschi, legato alle celebrazioni natalizie. I peperoni rossi, essiccati al sole in lunghi mazzetti, diventano croccanti in padella, mentre il pangrattato e l’aglio aromatizzano il baccalà in forno. Gli ingredienti basilari raccontano una storia di risparmio e creatività, trasformandosi in una combinazione di sapori salati, croccanti e caldi che colgono il cuore della cucina del Sud.
- Sbollentate il baccalà: riponetelo in acqua fredda nel frigo per 5/6 giorni, cambiando l’acqua 3 volte al giorno.
- Scolatelo, sgusciatene la pelle e le spine, spezzettatelo e adagiatelo in una pirofila. Salate, pepate leggermente e cospargetelo con il pangrattato. Fate gratinare in forno a 180°C per 20 minuti.
- Pulite i peperoni secchi: eliminate stamele, semi e nervature con un foglio di carta asciugante per evitare frammenti. Tagliateli a striscioline sottili.
- In una padella scaldate abbondante olio fino a fuoco medio. Aggiungete rapidamente le striscioline di peperone, mescolate solo pochi secondi, quindi scolateli subito su un piatto. Lasciateli raffreddare per assicurarne la croccantezza finale.
- Nello stesso olio, agolate gli spicchi di aglio a fettine finché non diventano aromatici ma non dorati. Eliminate l’aglio, versate l’olio caldo sul baccalà cotto e distribuite i peperoni croccanti sulla superficie.
- Servitelo accompagnato da patate lesse, per contrastare l’umidità del pesce con la consistenza croccante e il sapore asciutto dei componenti.
- Serve a temperatura ambiente o tiepido, secondo la tradizione natalizia lucana che ne propone come piatto di accompagnamento o antipasto.
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