La sua origine è radicata nella cucina sarda, dove viene spesso gustata in occasioni speciali e raduni familiari. Il piatto è un riflesso della ricchezza culinaria dell’isola, checombina sapori antichi con tecniche di preparazione tradizionali.
- Per iniziare, si consiglia di cuocere i malloreddus in acqua bollente salata fino a quando non saranno al dente.
- Intanto, preparare il condimento unendo il porto, lo zafferano e un pizzico di sale in un tegame, facendo sobbollire il tutto fino a quando il liquido non si sarà leggermente ridotto.
- Successivamente, scolare i malloreddus e unirli al condimento preparato in precedenza, mescolando bene per far amalgamare i sapori.
La preparazione di questo piatto richiede attenzione e dedizione, ma il risultato è un piatto unico e delizioso. I malloreddus, conditi con il porto e lo zafferano, creano un’armonia di sapori che ricorda la tradizione e la cultura sarda.
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