La ricetta Treccia farcita è un dolce lievitato soffice e goloso, ideale per una colazione eccitante. La farcia di confettura – solitamente di fragole, ma facilmente personalizzabile – aggiunge un tocco fruttato che contrasta con la morbidezza della pasta. Il profumo del lievito, la nota fresca del limone e il sapore dell’olio d’oliva creano un equilibrio armonico. Spesso preparata e gustata in casa, invade la cucina con un’aria calorosa e invita a condividere il piatto fin dalle fasi di lievitazione. Il processo, pur richiedendo attenzione ai tempi, permette di ottenere una treccia imponente, leggermente croccante sulla superficie zuccherata. La combinazione di ingredienti come il yogurt greco e la lievitazione doppia ne fanno un piatto unico, adatto a momenti speciali ma eseguibile anche per un pranzo quotidiano speciale.
- Attivare il lievito di birra sciolto in acqua tiepida con una cucchiaiata di zucchero, lasciandolo fermentare fino a schiumeggiare.
- In una terrina, mescolare farina 00, zucchero, scorza di limone grattugiata, olio, yogurt greco e l’impasto di lievito per formare una pasta omogenea.
- Far lievitare l’impasto coperto fino a raddoppiare (circa 1 ora a temperatura ambiente).
- Spezzare la pasta in tre pezzi uguali, stenderli con il mattarello in rettangoli di 25×10 cm.
- Sistemare la confettura al centro di ciascun rettangolo, chiudendoli lungo i bordi per formare rotoli sigillati.
- Intrecciare i rotoli in treccia, sistemandola su una teglia imburrata e ricoperta di carta forno.
- Lasciar lievitare nuovamente per 1,5 ore per una struttura leggera e setosa.
- Spennellarla con la mistura acqua-latte e cospargerla con lo zucchero a grana grossa.
- Cucinare a 170°C per 30-35 minuti, aprendo lo sportello del forno per 5 minuti alla fine per evitare la ristagno del vapore.
- Sistemare la treccia su una griglia per raffreddarla prima di tagliarla.
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