L’origine di questo piatto è radicata nella tradizione culinaria del sud Italia, dove il caciocavallo e lo speck sono stati sempre considerati ingredienti di base. Il contesto in cui viene gustata è quello di una cena rustica e informale, dove il calore e la compagnia sono gli elementi fondamentali.
La preparazione di questo piatto inizia con il taglio dello speck a strisce sottili, che saranno poi messe da parte. Quindi, si procede a stendere la pasta sfoglia in un tegame, creando una base solida per il piatto.
- Si aggiunge il caciocavallo tagliato a cubetti, distribuendolo uniformemente sulla pasta sfoglia.
- Si aggiungono le strisce di speck, creando un effetto visivo accattivante.
- Si aggiunge un filo di olio per dare sapore e lucentezza al piatto.
Infine, si procede a cuocere il piatto in forno, dove i sapori si amalgamano e la pasta sfoglia si dorifica. Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.