- Lavare attentamente le pesche, pellandole se si ha intolleranza alla buccia, tagliarle a dadini o a fette.
- Disporre le pesche in un recipiente, coprirle con zucchero (in misura abbondante per un dolce adatto sia a dessert che a gustare con intorno profumi intensi), poi cospargerle con cannella in polvere (una “generosa spolverata” per asciugare il sapore speziato), infine versare vino rosso in abbondanza per inzupparsi la composta.
- Mescolare delicatamente per unire gli ingredienti, lasciando che lo zucchero disidratti leggermente la frutta e il vino si spargesse omogeneamente.
- Lasciar riposare in frigorifero per almeno 2-3 ore, preferibilmente per 6-8, per consentire ai sapori di fondersi. La cottura è inammissibile: l’azione di conservazione fredda è fondamentale per lestivare l’insieme.
- Alla fine, servire fredda, accompagnando con un bicchiere di vino rosso scelti allarmi di gusti per un approfondimento del piatto. Alcuni preferiscono aumentate e ingrandite quantità del vino, creando una sorta di sangria con pesche come composto, lasciando che frutto e bevanda abbino uniti in macinatura. Questo porta a una versione differente, ma degna di essere sperimentata come alternativa al vino puro.
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