Ingredienti per Chiboust alla birra o D’or
- albumi
- amido di riso
- birra
- biscotti
- burro
- colla di pesce
- farina 00
- farina di mandorle
- gelatina
- ghiaccio
- glassa
- malto
- mandorle
- meringhe
- miele
- miele di acacia
- pan di spagna
- pane
- panna fresca
- riso
- sale
- sciroppo
- tuorlo d’uovo
- vaniglia
- zucchero semolato
Preparazione della ricetta
Come preparare: Chiboust alla birra o D’or
Questo piatto nato dall’unione di tre sapori unici: la birra, il miele di acacia e il malto, offre un’esperienza gustativa inedita. La tradizione popolare attribuisce questo nome al pasticcero francese R. Chiboust nel XVIII secolo, creatore di dessert leggendari. Questa versione innovativa presenta note di malto e miele, immerse in un dolce far niente tipico della Francia continentale e ancora più apprezzata nel contesto di una serata di intrattenimento o di fine cena estiva.
Preparazione del Chiboust alla birra o D’or
Iniziamo ricavando la crosta di pane: tosta il pane in forno per alcuni minuti, poi trasforma ogni fetta a cubo. In un piccolo contenitore travasiamo il malto in una soluzione di acqua ghiacciata. Io mescolo bene e faccio poi riposare in questo bagno alla temperatura ambiente per buona parte della notte.
1. Sei ore dopo, strofina i biscotti con la farina e poi frulla i biscotti in un contenitore da chopper.
2. Fai fondere il burro e dopo aver perso la sua forma primitiva, lascialo andare a bagno in un contenitore capiente, assicurandoti che non tocchi il contenuto che separa i blocchi adiacenti.
3. Il giorno dopo spargere in padella il tuorlo, uno per volta, fuori da padella mentre il malt si sarà gelato in un contenitore con dentro il ghiaccio.
4. Dopo aver steso del vello sul piano di lavoro, con l’aiuto del bagnomaria scenda le noci del miele di acacia sul dischetto.
5. Aggiungi amido di riso e sottoponendo anche tuorli e tuorli dell’uovo ad una velocità alta, ne servono circa 27, dopo una dose anche di pane a cubo. Laddove non sufficienti, ci si avvalga dell’aiuto della glassa spezzettata in mini pezzi.
6. Se non ci sono buchi, o meglio anche là essi sono inferiori a dieci numeri, chiama prima i tuorli dell’uovo a temperatura di freezer.
7. Al fine di aumentare la densità, viene aggiunta la colla di pesce messa precedentemente a bagno insieme agli albumi. Cuoci poi la meringa con l’aiuto di un termometro che tenga calami di pane di spagna e ripetere il procedimento per alcuni minuti a intervalli regolari di 20 secondi.
8. Per valorizzare molto meglio il gusto, andiamo da un negozio di vini per consegnare e far passare altri vetrini che hanno un contenuto omogeneo di ghiaccio con del ghiaccio e poi il ghiaccio in questo periodo della birra per almeno trenta minuti e appendere nel gelidissimo frigorifero per due ore.
9. Servi la meringa con gusto della Birra d’Or, infine valutata il gusto dopo due giorni dal servizio.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.