- Approntare la spianatoia con un velo di farina, assicurandosi che non ci siano correnti d’aria. Rimuovere eventuali smalti dalle unghie per evitare strappi all’impasto.
- Disporre la farina a fontana sulla spianatoia, rompere le 2 uova medie al centro e iniziare a miscelarle con la forchetta, incorporatele gradualmente alla farina intorno raccogliendo il composto iniziale sino a formare un’unica massa.
- Impastare con le mani per 5-10 minuti, lavorandola finché non diventa omogenea e liscia. Infarinare le mani e la superficie soltanto se l’impasto è appiccicoso; staccarla periodicamente con la costa della forchetta per evitare attaccamenti.
- Formare una palla di pasta, coprirla con un canovaccio pulito e lasciarla riposare 15-20 minuti: questa fase è cruciale per rilassare gli idrati e renderla più maneggevole.
- Sulla spianatoia infarinata, stendere la pasta con il mattarello in cerchi concentrici, ruotandola spesso per uniformità. Se troppo rigida, applicare gocce di olio di oliva sulla superficie e stendere ulteriormente sino a una sottilissima sfoglia, evitando strappi con tocco delicato.
- Ripiegare la sfoglia in quattro pieghe, poi tagliarla a strisce con un coltello pulito. Srotolarle con le dita per evitare attaccamenti e separarle con una spazzola o punta del coltello.
- Per ripieni come i tortellini, tagliare subito la sfoglia in sfogliette; se per tagliatelle o tagliolini, lasciare la sfoglia ad asciugare 30 minuti, poi arrotolarla e tagliare secondo l’ampiezza preferita, rinfrescandola con farina se necessario prima di tagliare.
- Per evitare asciugatura durante il processo, coprire con pellicola qualsiasi porzione non in uso. Terminata, lavare solo con acqua e spugna ruvida il tavolo e il mattarello.
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