Immaginati in una fresca mattina autunnale, quando il cielo è coperto di una gonna di rosa e il sole si alza lentamente sulla foresta. È in questo contesto che la Confettura di more fuori stagione si sente più viva, più essenziale e più ricca di sapore. Questa ricotta, anche se non è più a sua vigilia, è il risultato di un impegno e di una passione che promuove la spontaneità e la creatività.
Mentionata anche nel nostro artico sul piatto (con sigla “CP”), una ricetta originale, che prende il paio e ci invita a farci da padroni da gennaio ad ottobre. Semplice è la sua struttura, complessi sono i suoi sapori. In questo contesto la ricotta ci offre ciò che li si cerca: un contenuto ricco ed equilibrato, un po’ di tutta la tradizione e dello spirito moderno, in quantità appassionata ma in grado di evolversi.